Come ci dobbiamo comportare in caso di incaglio, falle o avaria al timone??
Se abbiamo MacGyver a bordo no problem: troverà sicuramente una soluzione e ci porterà in salvo! Se no seguite queste semplici istruzioni che vi potranno tornare utili…
Può capitare essendo inesperti o non avendo prestato massima attenzione di incagliarsi, o andare a secca, con il fondo marino.
Niente paura. Bisogna mantenere calma e sangue freddo, perché, come tutte le cose, se iniziamo ad agitarci non ne verremo mai a capo.
L’incaglio su fondo marino sabbioso o fangoso può sempre in qualche modo risolversi, problema diverso se è venuto su fondo roccioso.
Prima cosa: spegnere motore e verificare se vi sono danni alla carena, quindi scandagliare il fondo prima di porre mano a tentativi di disincaglio.
Per disincagliare il fondo bisognerà cercare di sbandare lo scafo facendo spostare le persone, o tonneggiando, ovvero distendendo l’ancora e virando sul cavo col verricello o forza di braccia.
E se abbiamo una falla??? Nel caso vi siano delle falle alla carena in prossimità della linea di galleggiamento bisognerà cercare di visualizzarla. Per farla venire allo scoperto bisognerà sbandare la barca sopravento, se c’è fondale sabbioso o fangoso, per poi tamponare la falla all’esterno.

Con queste quattro soluzioni possiamo improvvisarci anche noi dei MacGyver, soprattutto per quanto riguarda l’ultima… meglio prevenire che curare, sperando che a nessuno di noi capiti un problema del genere vi auguro buon vento!!!!
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