In questo post parleremo di due strumenti che troveremo a bordo della nostra imbarcazione: il solcometro e l’ecoscandaglio.
Il solcometro è lo strumento che indica la nostra velocità che viene misurata sulla superficie del mare, e non tiene conto di eventuali agenti esterni.
Esistono differenti tipi di solcometro:
-a elica;
-a pressione;
-elettromagnetico.
Solcometro a elica:
Costruito da un’elica immerso al di sotto della linea di galleggiamento, orientato sull’asse prua-poppa e collegato ad uno strumento rilevatore. Secondo il principio per cui la velocità di rotazione dell’elica è proporzionale alla velocità dell’imbarcazione lo strumento mi fornirà la velocità della stessa.
Solcometro a pressione:
Costruito da un tubo (Tubo di Pitot) immerso al di sotto della linea di galleggiamento, orientato sull’asse prua-poppa e collegato ad uno strumento rilevatore. Secondo il principio per cui la pressione all’interno del tubo è proporzionale al quadrato della velocità dell’imbarcazione lo strumento mi fornirà la velocità della stessa.
Elettromagnetico:
Costruito da un magnete immerso al di sotto della linea di galleggiamento, orientato sull’asse prua-poppa e collegato ad uno strumento rilevatore. Secondo il principio per cui la tensione fra i due poli è proporzionale alla velocità dell’imbarcazione lo strumento mi fornirà la velocità della stessa.
N.B. in tutte i tre i casi lo strumento è orientato nel verso della prua, questa è la ragione per cui il solcometro mi darà sempre solo la Velocità Apparente.
Solcometro a elica:
Costruito da un’elica immerso al di sotto della linea di galleggiamento, orientato sull’asse prua-poppa e collegato ad uno strumento rilevatore. Secondo il principio per cui la velocità di rotazione dell’elica è proporzionale alla velocità dell’imbarcazione lo strumento mi fornirà la velocità della stessa.
Solcometro a pressione:
Costruito da un tubo (Tubo di Pitot) immerso al di sotto della linea di galleggiamento, orientato sull’asse prua-poppa e collegato ad uno strumento rilevatore. Secondo il principio per cui la pressione all’interno del tubo è proporzionale al quadrato della velocità dell’imbarcazione lo strumento mi fornirà la velocità della stessa.
Elettromagnetico:
Costruito da un magnete immerso al di sotto della linea di galleggiamento, orientato sull’asse prua-poppa e collegato ad uno strumento rilevatore. Secondo il principio per cui la tensione fra i due poli è proporzionale alla velocità dell’imbarcazione lo strumento mi fornirà la velocità della stessa.
N.B. in tutte i tre i casi lo strumento è orientato nel verso della prua, questa è la ragione per cui il solcometro mi darà sempre solo la Velocità Apparente.
Abbiamo parlato della rada, e di quanto calumo dare a seconda del fondale in cui ci troviamo. Per sapere la profondità del nostro fondale utilizziamo l'ecoscandaglio. Anche per questo strumento ne esistono di due tipi:uno a mano, più tradizionale e meno efficace, e l’ecoscandaglio.
Scandaglio a mano:
Scandaglio a mano:
Costituito da un peso fissato a una cime, quando il peso tocca il fondale si recupera la cima e misurandola si ottiene la profondità. Ovviamente questo è un sistemo obsoleto e con un gravi difetto di poter essere utilizzato solo con l’imbarcazione ferma.
Ecoscandaglio:
Ecoscandaglio:
Costituito da un apparato ricetrasmittente di ultrasuoni. Sapendo la velocità di propagazione degli ultrasuoni e calcolando il tempo trascorso tra l’emissione ed il ritorno del suono lo strumento calcola la profondità.
Buon vento a tutti!
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